24 ore di SPA , Honda NSX GT3 EVO

Il Team Honda Motul prosegue la sua prima stagione nell’Intercontinental GT Challenge approcciando alla gara più importante della stagione, la 24 ore di Spa, in programma questo fine settimana

La prestigiosa gara si svolge sul leggendario circuito di Spa-Francorchamps nelle Ardenne belghe. Si tratta della gara più importante dell’IGTC e della Blancpain GT Series Endurance Cup, a cui partecipano la bellezza di 73 auto, compresa la Honda NSX GT3 Evo.

I piloti Bertrand Baguette, Mario Farnbacher e Renger van der Zande hanno debuttato a Laguna Seca a marzo distinguendosi nella classe IGTC, conquistando la pole position per la California Eight Hours.

Bertrand, 33 anni, è uno dei piloti belgi di maggior successo. Campione del mondo LMP2 e vincitore della 24 Ore di Le Mans nel 2013, il pilota Honda Racing Super GT ha anche vinto la più importante gara di durata in Giappone, la Suzuka 1000 km.

Alla guida di una NSX GT3 Evo, Mario Farnbacher, 27 anni, guida il campionato IMC WeatherTech SportsCar dopo la recente vittoria alla gara di sei ore di Watkins Glen.
Mario è al suo debutto alla 24 Ore di Spa, il tedesco però conosce bene il circuito belga è stato infatti il vincitore dell’International GT Open nel 2017.

NSX GT3 EVO

Renger, 33 anni, si sta godendo un incredibile anno. Una vittoria assoluta al finale IMSA dello scorso anno a cui è seguita la più imporartante vittoria della sua carriera, la 24 ore di Daytona, a gennaio.Attualmente in lotta per il titolo IMSA, affronta la 24 Ore di Spa per la quarta volta. E’ arrivato secondo al suo debutto nel 2016.

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L’auto, come in tutte le gare IGTC di quest’anno, sarà gestita dal partner tecnico Honda JAS Motorsport, sotto l’autorità del Team Principal Alessandro Mariani. 
La NSX GT3 ha fatto il suo debutto nelle competizioni nel 2016. La versione “Evo” ha iniziato a correre quest’anno e si basa sul modello di produzione NSX, la GT3 è vincitrice della gara nel campionato IMSA WeatherTech Sports Car, con sede in Nord America, il Blancpain GT World Challenge America, oltre al Blancpain Sports Club in Europa.

NSX GT3 EVO

Bertrand Baguette ha dichiarato: “La 24 Ore di Spa è la gara GT3 più prestigiosa al mondo e, come belga, è un grande onore per me far parte dell’Honda Team Motul in questo incredibile evento. Abbiamo imparato molto qui l’anno scorso, correndo nella categoria pro-am, così come a Laguna Seca a marzo, dove abbiamo dimostrato che la NSX GT3 Evo era abbastanza veloce per la pole position, ma non siamo riusciti a capitalizzare il piazamento in gara. Abbiamo accumulato esperienza e ci abbiamo lavorato sopra. Speriamo che questo, insieme alla motivazione altissima della squadra, ci porti ad una prestazione di rilievo; ci spero molto, sono di fronte al mio pubblico”.

Mario Farnbacher ha dichiarato: “Sono così entusiasta di affrontare per la prima volta la 24 ore di Spa. È una gara incredibile su uno dei circuiti più belli e famosi del mondo, quindi essere scelto da Honda per far parte di questo programma è un privilegio. Sia Renger che io abbiamo avuto solo un giorno e mezzo di test ufficiali perché eravamo impegnati in una gara in Nord America, ma credo che quella breve esperienza alla guida della NSX si stata incredibilmente utile, soprattutto perché le gomme hanno caratteristiche diverse da quelle utilizzate sulla NSX GT3 Evo in IMSA. Ho già vinto con Honda quest’anno e mi piacerebbe un altro trofeo questo fine settimana anche se non penso che si possa  avere nessu tipo di aspettativa per una gara di 24 ore in cui tutto può succedere. ” 

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Renger van der Zande ha detto:“Non vedo l’ora che arrivi la 24 ore di Spa; un circuito che amo e una gara che sono arrivato molto vicino a vincere al mio debutto qui nel 2016. Questa sarà la mia terza gara con la NSX GT3, e lo sviluppo ed il miglioramento dell’auto da quando l’ho guidata per la prima volta a ottobre 2017 è incredibile. La versione Evo che è arrivata quest’anno è sicuramente la più bella da guidare. Questa è una di quelle gare in cui devi davvero avere la fortuna dalla tua parte perché con più di 70 macchine in pista, non sai mai cosa c’è dietro l’angolo “.

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