In seguito all’emergenza Coronavirus gli automobilisti si ritrovano a dover affrontare una serie di problematiche. I pagamenti di bollo auto, assicurazione e revisione sono stati prorogati, ma fino a quando? Cosa fare per il rinnovo della patente? Come bisogna comportarsi con il cambio gomme? Rispondiamo a queste domande tenendo conto delle diverse disposizioni che possono cambiare da regione a regione.
Per quando riguarda l’assicurazione auto sono disponibili due opzioni. La prima consente di sospendere la polizza assicurativa fino al 31 luglio senza penali, ma in questo caso il mezzo non può circolare e va parcheggiato in un’area privata.
In alternativa c’è la possibilità, sempre fino al 31 luglio, di rinnovare l’RC entro 30 giorni dalla scadenza.
Nei mesi di marzo ed aprile c’è stato un calo considerevole delle tariffe assicurative, ma a maggio è prevista una nuova impennata dei prezzi. É quindi consigliabile sottoscrivere quanto prima una polizza, affidandosi ad una compagnia assicurativa valida come Prima Assicurazioni. Sul portale www.prima.it. è possibile stipulare un’assicurazione auto completa a livello di servizi ed altamente competitiva in termini di prezzi. Ogni cliente può scegliere la garanzia accessoria più indicata al suo stile di guida, gestendo tutti i servizi con una semplice app.
Il bollo auto è una tassa locale, quindi la tempistica di pagamento cambia a seconda delle regioni.
In Toscana il bollo auto in scadenza il 31 marzo, il 30 aprile o il 30 maggio può essere pagato entro il 30 giugno senza mora. Si sta valutando la stessa possibilità anche in Campania, Calabria, Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Umbria, Lazio ed Emilia-Romagna.
In Abruzzo, Marche e Valle d’Aosta il pagamento può essere effettuato, senza sanzioni, entro il 31 luglio.
Molise, Trentino, Puglia, Sardegna e Basilicata stanno ipotizzando di sospendere temporaneamente il pagamento di questa tassa. In Sicilia si sta invece studiando la possibilità di esentare dal pagamento del bollo quelle vetture con una cilindrata inferiore ai 1400.
Chi ha la patente scaduta ha tempo fino al 31 agosto per rinnovarla. I veicoli che hanno la revisione scaduta posso circolare fino al 31 ottobre, dopodiché devono mettersi in regola.
Un’altra questione urgente riguarda il cambio degli pneumatici. Fino al 15 aprile era infatti necessario circolare con le gomme invernali. Dal 15 maggio scatta l’obbligo di sostituzione per quelle vetture con gomme invernali con codice di velocità inferiore, rispetto a quanto segnalato dalla carta di circolazione.
In questo periodo di riapertura parziale è quindi possibile recarsi dal gommista per procedere alla sostituzione delle gomme.
É probabile che le officine, i centri di revisione ed i gommisti siano tempestati di richiesti di intervento, quindi è consigliabile contattarli telefonicamente o via e-mail per poter fissare un appuntamento ed evitare assembramenti.