La nuova Aston Martin Vantage AMR mette il piacere di guida in primo piano grazie al peso ridotto ed al cambio manuale a 7 marce con frizione a pedale
Lanciata in vista del penultimo round del FIA World Endurance Championship Super Season – un mondo in cui Aston Martin Racing compete con la Vantage GTE – la nuova Aston Martin Vantage AMR mantiene la promessa fatta del brand inglese di offrire un prodotto che regala il massimo coinvolgimento di guida, gratificazione che solo un’auto con cambio manuale può offrire.
Il cuore della Vantage AMR rimane il nuovo potente motore V8 bicilindrico 4 litri in lega. Dotata di un assetto più basso, un centro di gravità ottimale ed una distribuzione del peso quasi perfetta di 50:50, questo motore ad alte prestazioni e alta efficienza sviluppa 510 CV a 6000 giri/min e 625 Nm da 2000-5000 giri/min, spingendo la Vantage AMR da 0-100 km/h in 3,9 secondi. Come per il modello Vantage “base”, la velocità massima è di 315 km/h.
Veniamo al punto di forza di questa nuova Vantage AMR, il cambio manuale a 7 marce sviluppato dalla Graziano Trasmissioni, ispirato al mondo del motorsport, con una prima marcia “dog-leg”. Le marce dalla seconda alla settima – quelle utilizzate più frequentemente durante la guida al limite – sono posizionate in una tradizionale configurazione a doppio schema ad H. Per garantire l’esperienza più gratificante e coinvolgente che ci si aspetta da un manuale, il cambio Vantage AMR è abbinato ad un differenziale a slittamento limitato, messo a punto e calibrato dal team racing di Aston Martin, guidato dall’ingegnere capo Matt Becker, con base sul circuito di Silverstone.
Anche il cambio manuale di Vantage AMR è dotato di AMSHIFT. Il sistema, selezionabile dal pilota, utilizza sensori di frizione, posizione del cambio e dell’albero di trasmissione, insieme a un programma di gestione del motore finemente regolato per imitare la tecnica del tacco-punta utilizzata in scalata ; l’atto di premere l’acceleratore durante la frenata e cambiare marcia per consentire una decelerazione più morbida e di conseguenza una curva più fluidao. AMSHIFT offre anche la possibilità di salire di marcia senza togliere il gas.
La rimozione del cambio automatico e l’inserimento di freni in carbonio ceramico di serie non solo crea un’esperienza di guida più divertente, ma aiuta anche a risparmiare ben 95 kg di peso. Conosciuta per le sue doti di maneggevolezza, la Vantage AMR sfrutta l’ultimo sistema di sospensioni a smorzamento adattivo Aston Martin che incorpora la tecnologia Skyhook – con le modalità Sport, Sport + e Track – per garantire che il carattere della vettura possa essere adattato alle preferenze del guidatore o alle condizioni della strada.
Limitata a 200 unità, la nuova Vantage AMR è disponibile in cinque specifiche di progettazione. 141 di queste 200 unità saranno disponibili nelle versioni Sabiro Blue, Onyx Black, China Grey o White Stone. Le ultime 59 saranno realizzate per celebrare il 60° anniversario dalla vittoria ottenuta dal marchio alla 24 Ore di Le Mans del 1959 con la mitica DBR1. Questa versione speciale, denominata “Vantage 59“, presenta uno schema di verniciatura esterna Stirling Green e Lime e interni in pelle Dark Knight e alcantara, rifiniti con la firma AMR.
Parlando della Vantage AMR, Andy Palmer, Presidente e CEO del gruppo ha detto: “Quando sono entrato in questa azienda, i clienti mi hanno subito chiesto di introdurre un cambio manuale nella nostra gamma. La Vantage AMR non solo onora questo impegno, ma ci distingue dai nostri concorrenti continuando a offrire i tradizionali tre pedali. In un mondo di auto a guida autonoma, Aston Martin continuerà ad avanzare nell’arte e nella scienza della guida ad alte prestazioni a modo suo. Con la Vantage AMR, abbiamo creato un’auto sportiva completamente moderna che premia l’impegno del pilota; l’antidoto alla sempre più diffusa sensazione di guida simile a quella di un videogioco per computer.”
Le consegne di questa bella ed esclusiva GT sono previste a partire dall’ultimo trimestre del 2019.
