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Tutto ha avuto inizio in una tranquilla domenica. Scena familiare in cui un padre gioca con suo figlio a Forza Horizon 3 alla Playstation.
Ad un tratto l’illuminazione del padre, il fisico e professore universitario alla Colorado State University Sterling Backus.
Perchè non ricreare una Lamborghini Aventador (che evidentemente era una delle auto preferite nel famoso game player) con la stampa 3d?

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Detto fatto, padre e figlio si sono chiusi in garage e dopo mesi di duro lavoro sono riusciti a realizzare un prototipo di Lamborghini Aventador funzionante.
Sembra che siano state necessarie 3 semplici stampanti 3D fra cui una 3D QIDI Xpro da appena 679 € (le altre erano ancora più economiche).
Le parti stampate erano tutte di dimensioni ridotte vista la scarsa capacità produttiva dei mezzi a disposizione. I piccoli pezzi sono poi stati incollati insieme grazie ad un potente collante metilmetacrilato. I componenti plastici così ottenuti sono poi stati rivestiti con fogli di carbonio per rendere più rigidi e robusti.

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Il motore, un V8 da 5,7 litri, non è ovviamente frutto di una stampa 3D proviene invece dal cofano di una Chevrolet Corvette LS1 del 2003.
Nel video, girato dal figlio, tutto l’orgoglio del Prof. Backus nel mettere in moto l’Aventador.
Mancano ancora diversi dettagli prima che la supercar  sia finita ma al momento il lavoro ci sembra incredibilmente ben fatto tanto che abbiamo già fatto un giro su amazon per valutare l’acquisto di una stampante 3D.

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