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Durante la recente presentazione dei risultati finanziari del secondo trimestre dell’anno, Louis C. Camilleri ha confermato che a settembre saranno presentati due nuovi modelli. 

Sulle ali dell’entusiasmo generato dalle ottime vendite ottenute in Cina (+63,3%) e dalla nuova Portofino, a Maranello sono in arrivo due nuovi modelli entro la fine dell’anno.

Ferrari Portofino

Sappiamo per certo che Ferrari sta concludendo lo sviluppo di diversi modelli, come la Purosangue , che sarà il primo SUV dell’azienda , e il nuovo modello di accesso alla gamma del cavallino probabilmente dotato di un motore a 6 cilindri , un’auto sportiva erede spirituale della Ferrari Dino.
Entro settembre saranno però verranno presentati quasi sicuramente due modelli scoperti della F8 Tributo e della 812 Superfast.

Ferrari 812 Superfast Aperta

Il primo debutto sarà quello della versione scoperta della Ferrari 812 Superfast che molto probabilmente sarà svelata in occasione di “Universo Ferrari” in programma sul circuito di Fiorano nei giorni 21 e 22 settembre.
La versione “vento nei capelli” del bolide di Maranello sarà probabilmente dotata del V12 6,5 litri da 800 cavalli e 789 Nm di coppia attualmente utilizzato dalla versione con il tetto.
Non si esclude una piccola evoluzione meccanica con nuovi componenti presi in prestito dalle Ferrari Monza SP1 e Monza SP2.

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Interpretazione della Ferrari 812 Aperta – Jontahan Machado

Ferrari F8 Spider

Il debutto della nuova Ferrari F8 Spider sarà una “semplice” variante della versione a tetto rigido a scomparsa con la quale condividerà le specifiche tecniche.
La nuova F8 Spider sarà sicuramente dotata dello stesso V8 sovralimentato da 3,9 litri montato sulla F8 Tributo e sulla 488 Pista in grado di erogare 720 CV e 770 Nm di coppia massima.

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Rendering della Ferrari F8 Spider X-Tomi Design

In arrivo la Ferrari elettrica ma solo dopo il 2022

Camilleri ha speso parole anche per una Ferrari elettrica pura: “Dopo il 2022 guarderemo con molta attenzione all’elettrico puro. Ma ci vorrà molto tempo per avere autonomia e velocità di ricarica adeguate, tuttavia siamo molto concentrati su come dovrebbe essere un’elettrica con il marchio Ferrari”.
 

 

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